martedì 31 maggio 2011

Bloomingville

Buon pomeriggio a tutte!
Oggi voglio parlarvi del meraviglioso mondo di Bloomingville, mostrandovi
una piccola anteprima con quste immagini..

















Mi sono subito innamorata di tutto ciò che ho visto in questo
mondo così chic, elegante e shabby!
Andate qui, potrete capirmi ed innamorarmi anche voi!
A presto..

lunedì 30 maggio 2011

Sweet Recipes ~ Zuppa inglese

 Buonasera e buon inizio settimana care lettrici!


Come avete passato questo fine settimana?
Il mio è stato un po' pesante per via di un triste evento accaduto ad una persona cara, di quelli che ti fanno piangere il cuore e non solo..e avendo già vissuto il medesimo evento, doppio dolore..

Come vi avevo anticipato ieri, oggi vi mostrerò la ricetta che non sono riuscita a pubblicare la scorsa settimana.






Zuppa inglese

La zuppa inglese, secondo la tesi più diffusa, nasce nel periodo del Risorgimento, quando un diplomatico italiano, tornato dopo un viaggio a Londra, chiese ai cuochi della corte dei duchi d'Este di preparargli il triflè, assaggiato in Inghilterra.
I cuochi nel cercare di riprodurlo,crearono un triflè italianizzato, cambiando alcuni ingredienti per renderlo più raffinato: il pan di Spagna andò a sostituire la pasta lievitata e la crema pasticcera sostituì la panna. Più avanti venne aggiunto anche il liquore Alchermes per dare vivacità con il suo color rosso/fucsia.
Attorno all'800 questo dolce da cucchiaio apparve nelle zone di Ferrara e Bologna.

L' ho preparata in occasione del compleanno del mio babbo, che ama questo dolce, ma ho apportato alcune variazioni che vi dirò successivamente..


Per il pan di Spagna



(io lo faccio con il Bimby che mi semplifica e velocizza i tempi e uso il lievito, ma ho trovato una buona ricetta che potete leggere qui)

Per la crema




4 tuorli d'uova
1/2 l. di latte
100 gr. di zucchero
50 gr. di farina
Scorza di limone

Preparazione

In una casseruola sbattere bene i tuorli con lo zucchero fino a farli amalgamare perfettamente, aggiungere la farina setacciata e il latte freddo. Fate cuocere a fuoco moderato fino a raggiungere l' ebollizione continuando a mescolare il composto con una frusta.
Aggiungere la scorza di limone a striscioline, per dare sapore alla crema, togliere la casseruola dal fuoco quando la crema si è addensata e levare la scorza del limone.

Tagliare a quadrotti il pan di Spagna preparato precedentemente, metterne una base nelle coppette e bagnare con l'alchermes. Fare uno strato di crema pasticcera e sovrapporre un'altro quadrotto di pan di Spagna cosparso di liquore e ricoperto da crema.
Spolverizzare infine con cacao amaro e lasciare riposare per circa 12 ore in frigo.
(più tempo viene lasciata riposare in frigo, più il pan di Spagna assorbe il liquore rimanendo cosi più morbido e gustoso)



Nella mia variante ho creato un' orange chiffon cake, che ha sostituito il pan di Spagna e non ho utilizzato l'alchermes per bagnarla ma un succo di arancia zuccherato.
Dato questo sapore d'arancia non ho messo la scorza di limone nella crema pasticcera.

Orange chiffon cake
3 uova e 1 albume
110 gr. di farina 00
125 gr. di zucchero a velo
60 ml. di olio di semi d'arachidi
90 ml. di succo d'arancia
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di cremortartaro (si trova nei supermercati, in farmacia o drogheria)
1 cucchiaino di scorza di limone

Preparazione

Montare gli albumi e, quando sono semimontati aggiungere il cremortartaro. Continuare aggiungendo anche 3 cucchiai di zucchero a velo (presi dai 125 totali)
Sbattere a parte i tuorli con lo zucchero restante e unire in quest'ordine: farina, olio, succo d'arancia, scorza grattugiata, sale e lievito.
Amalgamare tutto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Versare il composto corposo e morbido nella taglia non imburrata (meglio foderata da carta da forno) e infornare a 180° per 55'
Una volta tolta dal forno far raffreddare a testa in giù, appoggiata su una griglia, in modo tale che la chiffon cake prenda aria.

Dalla descrizione vi sembrerà complessa la lavorazione, ma credetemi è davvero semplice e buonissima!!

Spero abbiate gradito questa ricetta!
A domani :)



domenica 29 maggio 2011

Julia Hoersch

Buona Domenica a tutte!
 
 
Ho letto dalla maggior parte di voi che blogger sta dando problemi. Io ho scoperto che se mi connetto al sito dal pc non riesco a commentare i vostri post e non mi fa vedere tutta la pagina del mio blog, se invece mi connetto dall' iPhone non ci sono problemi, riesco a commentare tranquillamente!
Bho che stranezze!
 
Voglio lasciarvi con queste bellissime e fresche immagini della fotografa Julia Hoersch e augurarvi un buon pomeriggio!
 








 
Ci leggiamo domani, con la ricetta della rubrica Sweet recipes, che la scorsa settimana non sono
riuscita a postare.
 

sabato 28 maggio 2011

The suitcase...

Rieccomi mie care! Mamma mia quanto mi siete mancate!
Come avevo scritto nel post precedente, sono rimasta nuovamente senza trasformatore del pc, ho capito che è proprio vero che alle volte le cose migliori sono quelle originali (è il secondo trasformatore NON originale che mi esplode), mi sono convinta quindi a comprare l'originale del mio portatile!!

Ma ora veniamo a noi..oggi voglio parlarvi di valigie e bauli.
Quando pensiamo alla valigia, come logico che sia, ci viene subito in mente una bella vacanza..maaa perché non allargare i nostri orizzonti e dare un' interpretazione nuova a questo oggetto?!
E così per i bauli, utilizzati per ospitare i corredi che le nonne e le mamme facevano per le future figlie e nipoti sposine.
Chi come me, ama lo stile shabby chic, sa che alla base di questo stile c è la reinterpretazione dell'oggetto d'arredamento, ossia pensare ad un oggetto in un modo insolito.
Un vecchio libro che diventa un trandy soprammobile, una tazza da thè si improvvisa un vasetto per ospitare una piantina grassa e così via!
Ecco come una valigia o un baule si trasformano in...

originali oggetti d'arredo, poste in fila una sull'altra,
nel salotto..


nel disimpegno tra una camera e l'altra..


nel sottoscala, accanto ad un tavolino che ospita suppellettili
vintage

o in camera da letto.




E perchè non utilizzarle come insoliti comodini,
che danno sfoggio di sè, del loro tocco chic e vintage
e prendono il posto dei normali mobiletti e tavolini in legno, ferro e plastica..






O ancora come insoliti soprammobili, o per meglio dire veri
e propri mobili!




Nei ripiani di un vecchio tavolo da lavoro,
shabbyzzato e reso chic!


Sopra un armadio in tinta con esse..


..sotto al tavolino del nostro salotto.

Immagini prese dal web

Idee davvero originali che danno un tocco di charme alla
propria casa!

Vi auguro un buon week end, ci leggiamo presto!


giovedì 19 maggio 2011

Buon pomeriggio a tutte voi mie care lettrici!
Come avete potuto vedere ieri la mia rubrica 'Sweet Recipes' è saltata e non per mia volontà.
Per l'ennesima volta si è bruciato il trasformatore del pc e devo quindi dedurre che il problema sta proprio nel contatto tra il mio computer e questo tipo di trasformatore!
E cosi vi scrivo dal mio iPhone ma non mi fa postare le immagini quindi finchè non risolvo dovrò fare a meno di mostrarvi dolci immagini e nuove idee :(
Le cose da fare comunque sia non mancano mai, in questi giorni sono alle prese con la costruzione di due casette di cartone da realizzare per la recita dei bimbi della chiesa.
Penso che sia arrivato il momento di raccontarvi una parte importante della mia vita..come avrete letto nel mio profilo ho solo 21 anni ma credo fermamente in Dio e ho un rapporto meraviglioso con Lui!
Amo leggere la Bibbia e frequento assiduamente una chiesa evangelica qui a Torino.
Sono cresciuta in una famiglia evangelica ma non sono assolutamente stata obbligata a frequentare la chiesa o a credere in Dio come facevano i miei genitori e l'intera mia famiglia.
Nel corso degli anni attraverso una brutta malattia ho potuto constatare che il Dio di cui mi avevano sempre parlato esisteva realmente e cosi ho iniziato ad acquisire una fede e una forza che non venivano certo da me! Ho passato anni brutti nella mia vita, ferite nell'anima e nel fisico ma grazie a Dio ho superato quei momenti e sono diventata più forte!
Da settembre sono diventata monitrice (una sorta di catechista) di una classe di bimbi dai 5 agli 8 anni e non immaginate che gioia e quante soddisfazioni mi danno ogni domenica!
Domenica faranno una piccola recita per la fine della Scuola domenicale (comunemente conosciuta come catechismo) ed ecco sono arrivata alle casette che sto costruendo ;)
Ed ecco che anche senza pc sono riuscita a lasciarvi un post e a raccontarvi un pezzo in più di me, della mia vita..
Ora vi saluto e spero di riavere presto il mio computer!
A presto care..

martedì 17 maggio 2011

My work..

Buon pomeriggio a tutte!
Non vi ho mai raccontato di come mi sono avvicinata al mondo e allo stile shabby..
Fin da piccola sono sempre stata attirata da ogni forma di arte che richiedesse creatività e manualità e csoì mi sono avvicinata al decoupage vedendo un'amica di famiglia che lo praticava..mi sono armata di pennelli, carte di ogni tipo e colore, colori acrilici e supporti di ogni materiale, vetro, legno, ceramica e chi più ne ha ne metta!
Ho iniziato ad utilizzare una tecnica di sverniciamento con l'utilizzo di una candela, mi ha talmente affascinato questo metodo che trasformava completamente l'oggetto grezzo e gli dava un'aria così chic e romantica...solo dopo qualche tempo, avvicinandomi al blog meraviglioso di Sarah capii che quella che amavo tanto era la tecnica shabby!
Un paio di anni fa ho fatto un mini corso da un'amica che in quanto a decòupage è una vera artista e mi ha insegnato molto (a breve le dedicherò un post).
Questa settimana ho iniziato a 'trasformare' un piccolo baule in legno dove metterò tutte le bustine di zucchero della mia collezione, ebbene si, non ve l'avevo ancora detto, colleziono bustine e zollette da zucchero prese da tutto il mondo!

 (Perdonate le foto, sono venute davvero male, la luce è pessima e anche lo sfondo, ma sono stati scatti improvvisati..)

L' ho grattata con la carta vetrata per lisciare la superficie ed eliminare eventuali deformazioni del legno poi ho passato una mano di colore biscotto su tutto il baule..
Vi aggiornerò con i prossimi passaggi che dovranno attendere un pò perchè in questi giorni sono davvero presa con la ricerca sfrenata di un paio di vestiti perchè quest'anno ho ben 3 matrimoni a cui partecipare, tra i quali quello di un mio caro cugino.
Sono arrivata pure a Milano a svolgere la mia ricerca tra i negozi!
Vi aggiornerò anche su questo punto ;) ihih

Cake design Italian festival

Buon giorno mie care blogghine!

Come è andato questo week end?
Questa settimana sono andata avanti e indietro tra Piemonte e Lombardia, perchè dovete sapere che il detto 'Chi disprezza compra' è stato creato proprio per me!
In 21 anni non avevo mai visto Milano e ammetto che non è mai stata una delle mie ambite mete, anzi non avevo alcun interesse nel visitarla (forse per la 'storica diatriba' tra Torino e Milano ;)), questa settimana ho colto l'occasione per andare a vedere nuovi negozi alla ricerca di qualche vestito perchè mi aspettano ben 4 matrimoni quest'anno! Martedì in buona compagnia ho preso il treno, per un pelo aggiungerei, meta Milano city.
Inutile dirvi che come ho visto il Duomo è stato amore a prima vista, mi sono letteralmente innamorata di questa città, della sua vivacità, dei suoi colori, della vita che la popola nei giorni festivi e in quelli settimanali, mi è sembrato di stare in un paese in festa, di esser circondata di gente nuova e di stare in vacanza!
E così sono tornata venerdì e Domenica per il favoloso Cake design Italian festival al fianco di mia sorella, che tra le tante passioni ha acquisito da poco quella delle cake in pasta di zucchero o mmf e io come sempre appoggio e condivido presto le sue passioni ;)
Sto preparando un post sulle creazioni della mia sorellina,anzi credo proprio che uno solo non basterà, per mostrarvi tutte le sue doti nei vari campi!
Il festival organizzato dalle ragazze di Si, lo voglio era davvero meraviglioso, vi mostro qui sotto alcune delle creazioni da sogno!













Ce n'erano per tutti i gusti...sembrano finte e invece sono realizzate da vere e proprie artiste!
Io mi sono innamorata di quella azzurra con le roselline rosa e i pizzi che
ho inserito nelle wedding cakes, ma erano tutte davvero meravigliose!

Ps. vi chiedo scusa per la qualità delle foto ma la luce non era delle migliori all'interno dell'hotel
e per di più non so per quale ragione hanno perso maggiore qualità utilizzando il programma
per impaginarle..

A presto ragazze!

mercoledì 11 maggio 2011

Sweet Recipes

Ed eccomi qui mie care follower con una novità!
Nasce Sweet Recipes, la nuova rubrica del mercoledì.

Una rubrica dove ogni mercoledì vi darò una ricetta di un dolce che ho realizzato di persona, ricette da tutto il mondo.
Ogni settimana vi porterò in un Paese diverso per farvi assaggiare una parte di quella cultura.
Per questo primo appuntamento vi mostrerò cosa ho preparato domenica per la festa della mamma e vi porterò in America, per l'esattezza negli USA, con dei biscotti tipici.

I cookies


100 g di cioccolato fondente
60 g di noci
80 g di fiocchi d'avena


130 g di burro morbido a pezzi
100 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di di zucchero vanigliato
o un cucchiaino di estratto di vaniglia
130 g di farina
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio


1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1/2 cucchiaino di sale


Esecuzione

1. Preriscaldare il forno a 180°C.
2. Tritare grossolanamente il cioccolato fondente e le noci, trasferire in una ciotola e tenere da parte.


3. Polverizzare i fiocchi d'avena con un robot da cucina, trasferire in una ciotola e tenere da parte.
4. In una terrina unire il burro, gli zuccheri, l'uovo e lavorare per qualche minuto.
5. Unire al composto la farina, i fiocchi d'avena polverizzati, il bicrbonato di sodio, il lievito e il sale e amalgamare il tutto.
6. Unire infine il cioccolato e le noci tritate, amalgamare bene il tutto.
7. Aiutandosi con due cucchiai formare delle palline di impasto della dimensioni di una noce e disporle sulle placche da forno rivestite di carta da forno, distanziandole di circa 3 cm l'una dall'altra.
8. Cuocere in forno caldo a 180°C per 12-14 minuti fimchè i biscotti sono ben dorati.
Lasciar raffreddare completamente e conservare in un barattolo preferibilmente sottovuoto.


Io li ho trovati semplici da fare e davvero buonissimi!
Sono piaciuti tanto anche al mio babbo, che è di bocca buona ;) e soprattutto alla festeggiata.
Ho messo questi deliziosi cookies in un alzatina di vetro porta biscotti, un fiocchetto e tanto amore!





 Spero vi sia piaciuta l'idea di questa nuova rubrica e questa ricetta!
A presto

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